lunedì 14 marzo 2011

Mel Gibson nei guai fino al collo...


Guai grossi (ma potevano essere enormi) per Mel Gibson. Il tribunale di Los Angeles lo ha condannato per le violenze domestiche denunciate dall'ex fidanzata Oksana Grigorieva. Dovrà scontare 36 mesi di libertà condizionale, pagare 600 dollari di spese legali, sottoporsi per 52 settimane a sedute di terapia psicologica e lavorare per 16 ore in comunità per l'associazione Mending Kids International.
[IL TENTATO SUICIDIO DI MEL GIBSON]
Gli è servita insomma a scampare il carcere la formula del «plead no contest» cui si è appellato, e che è un escamotage della giustizia americana simile al nostro patteggiamento, per cui l'imputato non ammette la colpa né però si proclama estraneo al reato. Che sarebbe avvenuto nel gennaio del 2010, quando durante una lite nella sua villa a Los Angeles, l'attore colpì la modella sotto gli occhi del figlio di lei, Alexander, 13 anni.

1 commento:

  1. quando di mezzo ci sn personaggi famosi rimango sempre un pò scettica non so se crederci o meno ad ogni modo se così fosse trovo che la condanna non sia stata per niente esemplare.http://dipen.de/sondaggi/CARCERE

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