ATTENZIONE AI GESTI

I gesti del corpo non sempre sono un linguaggio internazionale. Ecco come il loro significato può cambiare nei diversi paesi del mondo diversi Paesi del mondo.
TOCCARE UNA PERSONA CON I PIEDI – In Asia si fa molta attenzione nel distinguere la parte alta del corpo, come il capo o i capelli, da quella bassa, cioè i piedi. La prima è una parte nobile, la seconda, al contrario, non lo è. Toccare una persona con i piedi, quindi, è disdicevole, come anche toccare un interlocutore sul capo o i capelli per simmetrici e opposti motivi.

STRETTA DI MANO – Nelle isole Fiji la stretta di mano non è un semplice saluto, ma una abitudine che può durare anche per la durata di una conversazione.

GAMBE DISTESE – Nel Nepal le gambe distese di una persona non sono da scavalcare a cuor leggero, è segno di grave maleducazione. Evitate quindi di farlo, e spostate le vostre gambe quando qualcuno desidera passare. Inoltre non appoggiate i piedi e non sedetevi sui cuscini dei monaci all’interno o vicino ai templi, neppure se nessuno vi è seduto sopra.

SUPERSTIZIONI RUSSE – I russi sono convinti che stringere la mano sulla porta di casa porti sfortuna. Al punto che i ragazzi che consegnano le pizze a domicilio si rifiutano di ricevere i soldi sulla soglia. Il cliente deve quindi uscire di casa o invitarli all’interno dell’abitazione.

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INDICE E MEDIO – Nel regno unito, invece, se vi capita di ordinare due birre, per carità non fatelo rivolgendo l’indice e il medio della mano verso un’altra persona con il palmo rivolto verso di voi è come usare il medio da noi.

LINGUA TRA I DENTI - In India è possibile esprimere un grande apprezzamento nei confronti di una persona con il solo linguaggio del corpo. Quando qualcuno si avvicina a qualcun altro con la lingua tra i denti e raccoglie l’aria intorno alla sua testa con le mani rivolgendola verso di sé, significa che trova quella persona incredibilmente bella o straordinariamente intelligente.

POLLICE IN ALTO - Il segno del pollice in alto è un insulto in diversi paesi mediorientali, africani e dell’estremo oriente. E il segno di «ok»? In Venezuela e Turchia è meglio non farlo!

SALUTO MAROCCHINO - Attenzione, se siete tipi frettolosi evitate di salutare qualcuno in Marocco, questo “rito” può durare anche dieci minuti. Porgete la mano destra, quindi portate la vostra mano al cuore, per indicare il fatto che conserverete quell’incontro nel cuore.

GALATEO IN PISCINA - Nei tradizionali bagni giapponesi, invece, entrare senza essersi lavati a dovere è considerato grave come – nelle nostre piscine – orinare in acqua.