martedì 11 gennaio 2011

Nessuno ha creduto al suo appello disperato

Facebook (Adnkronos)
DERISA MENTRE MORIVA - Simone Back, 42 anni, ha postato il suo ultimo messaggio sul social network alle 22.53 del 25 dicembre: "Ho ingerito tutte le mie pillole e presto sarò morta, addio a tutti". Alcuni utenti del sito web, invece di tentare di salvarla, sono giunti a sbeffeggiare la 42enne per il suo addio on-line. Chiamandola "bugiarda" e affermando che l'overdose mortale era "una sua scelta". Nei giorni scorsi la madre della donna, Jennifer Langridge, ha spiegato di essere sotto shock e sconvolta per il fatto che nessuno abbia fatto nulla per la figlia, pur essendo consapevoli delle sue intenzioni suicide.
L'INDIFFERENZA DEGLI AMICI PIU' INTIMI - Simone lavorava in un negozio legato a un'associazione di volontariato, viveva a Brighton e non era sposata. Mentre alcuni amici su Facebook che risiedono in altre città hanno chiesto se qualcuno conoscesse il suo indirizzo o numero di telefono, in modo da aiutarla, nessuno di coloro che le abitavano accanto hanno fatto nulla per soccorrerla. Pochi minuti dopo il suo ultimo post, un amico ha commentato: "E' sempre in overdose e mente".
GOSSIP MACABRO - Lo stesso amico più tardi durante la notte ha respinto per una seconda volta il suo grido d'aiuto aggiungendo: "Non è più una bambina". Mentre un altro utente l'ha criticata dicendo: "Ha fatto una scelta e prendere delle pillole perché una relazione è terminata non è una ragione sufficiente". In tutto gli utenti di Facebook hanno scambiato ben 148 messaggi, discutendo la presunta rottura del fidanzamento di Simone.
MESSAGGI INDIGNATI - Gli amici della donna che vivono più lontani da lei hanno replicato indignati: "Avete afferrato il fatto che Simone ha ingerito delle pillole? E che ha scritto "addio a tutti"? Che cosa avete tutti quanti? E' davvero più importante il gossip della sua vita?". Infine la madre Jennifer ha chiamato il numero d'emergenza, dopo che qualcuno le aveva scritto un sms avvertendola del messaggio suicida della figlia. Soltanto però 17 ore dopo che l'addio della donna era stato pubblicato on-line. Non si sa ancora con esattezza a che ora Simone si sia spenta e se abbia fatto in tempo a leggere i commenti sulla sua bacheca. La signora Langridge più tardi ha scritto sulla pagina di Facebook della figlia: "Simone è morta oggi, adesso per piacere lasciatela in pace". Mentre Samantha Pia Owen, amica della 42enne, ha rivelato: "Alcuni degli autori di quei commenti vivono a quattro passi dalla casa della donna. Bastava alzarsi dal computer per salvare la sua vita".

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