giovedì 2 giugno 2011

Ora di risparmiare acqua!

Rubinetto (Fotolia)
L’acqua potabile è un bene mondiale e fondamentale per la vita di tutti. Il caos quotidiano e qualche cattiva abitudine, con il passare del tempo, potranno compromettere il delicato equilibrio del nostro pianeta. Proprio per questo è necessario imparare a rispettare un bene primario iniziando ad adottare metodi che contribuiscano al risparmio dell’acqua. Qualche semplice consiglio per la vita di tutti i giorni sarà molto utile:

1 – L’igiene personale
Molto spesso si è portati a pensare che scegliere il bagno, al posto della doccia, per la propria igiene personale comporti un risparmio. Ma, invece, per riempire una vasca sono necessari 100 litri di acqua mentre il consumo durante una doccia è di circa la metà dei litri.

Ricorda anche di non lasciare aperto il getto del rubinetto mentre ti lavi i denti. È sufficiente utilizzare l’acqua solo all’inizio sullo spazzolino e successivamente per il risciacquo, contribuendo ad un grande risparmio.

2 – I rubinetti
Lo spreco dell’acqua avviene soprattutto con l’utilizzo smoderato dei rubinetti. Non lasciarli aperti inutilmente e, quando possibile, raccogli l’acqua che usi per pulire la verdura e quella che fuoriesce prima di fare la doccia o lavare i piatti, ed utilizzala per annaffiare piante e giardino.

3 – I miscelatori d’aria
Ancora poco conosciuti ma molto utili sono i miscelatori d’aria nei rubinetti e nelle docce. Il sistema consente di ridurre il consumo dell’acqua senza modificare le nostre personali abitudini. Questi piccoli oggetti non sono altro che una piccola aggiunta al rubinetto, per fare in modo di miscelare l’acqua in uscita con l’aria.

Il risparmio che si ottiene grazie ai miscelatori è pari quasi alla metà del consumo, una notevole differenza rispetto ad un rubinetto normale.

4 – Guarnizioni e filtri
Sempre per quanto riguarda l’utilizzo quotidiano dell’acqua è utile precisare che gocciolamenti e perdite sono tra le prime cause di spreco, quindi ricorda di controllare e cambiare spesso le guarnizioni.

Inoltre, evita che i rifiuti solidi possano finire nel lavello rischiando di ostruire le tubature. Questo peggiora la qualità delle acque che arrivano all'impianto di trattamento. Raccoglili separatamente e gettali.

5 – Gli elettrodomestici
Fai attenzione anche ai lavaggi fatti con lavatrici e lavastoviglie: scegli il ‘ciclo economico’ ed evita i mezzi carichi per risparmiare sia acqua che energia.

Per quanto riguarda le stoviglie, un carico completo lavato a macchina richiede un consumo minore d’acqua rispetto alla stessa azione fatta a mano. Se si opta per il lavaggio dei piatti a mano è consigliabile raccogliere una quantità di acqua sufficiente e usare solo quella per evitare inutili sprechi.

6 – Il giardino
Nei periodi più miti si può ottenere un notevole risparmio d’acqua anche nel semplice annaffiamento del giardino. L’ideale è compiere questa azione quando il sole è ormai calato per fare in modo che l’acqua evapori più lentamente.

Anche l’acqua piovana può venire in aiuto. In questo caso può essere raccolta e incanalata dalla grondaia al proprio giardino o in alternativa messa in una cisterna per consentirne un utilizzo successivo.

7 – Il bagno
Tirare lo sciacquone del water arriva a consumare per ogni getto fino a dieci litri di acqua. Una percentuale molto alta se si pensa che corrisponde al 30% degli abituali consumi casalinghi.

Per ridurre lo spreco sono possibili varie soluzioni. È possibile installare una cassetta da scarico dotata di doppio tasto per fare in modo di regolare il flusso a seconda del bisogno effettivo. O in alternativa è sufficiente inserire una bottiglia piena d’acqua e ben sigillata all’interno della cassetta dello scarico. I litri di acqua che si risparmiano non avranno prezzo.

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