domenica 19 giugno 2011

Wimbledon - Isner-Mahut, la battaglia si ripete in una grande coincidenza

John Isner - Nicolas Mahut (Getty Images)E’ stato sorteggiato il tabellone di Wimbledon: il destino ha voluto che John Isner e Nicolas Mahut si trovassero di nuovo l’uno contro l’altro, come l’anno scorso, quando diedero vita al match più lungo della storia del tennis. Nadal-Murray e Federer-Djokovic le teoriche semifinali


C’erano voluti tre giorni e oltre undici ore di gioco per decretare il vincitore di quella partita che è entrata di diritto nella storia del tennis; l’anno scorso il campo n° 18 fu teatro della sfida-maratona tra John Isner e Nicolas Mahut, vinta dal primo per 70-68 al quinto set.
LA STORIA SI RIPETE - Ebbene, il sorteggio ha voluto che anche quest’anno i due tennisti si trovassero l’uno di fronte all’altro al primo turno del main draw. Finirà come 12 mesi fa? Se lo è chiesto pure Andy Murray, che sulla propria pagina Twitter ha avanzato l’ipotesi che il remake della partita infinita dello scorso anno questa volta non venga relegata a un campo secondario, ma possa guadagnare addirittura l’onore del Centrale.
Staremo a vedere, ma se Isner-Mahut diventerà obbligatoriamente l’incontro più interessanti tra quelli in programma al primo turno, è doveroso analizzare il cammino dei papabili vincitori, che presumibilmente non saranno ne Isner né Mahut, ma i soliti Magnifici 4 (Nadal, Djokovic, Federer e Murray) , magari con l’inserimento di qualche outsider (Soderling, ad esempio).
E’ stato sorteggiato il tabellone di Wimbledon, terzo Slam dell'anno - 2NADAL-DELPOTRO AGLI OTTAVI? Iniziamo dal numero 1 del mondo Rafael Nadal: il maiorchino esordirà contro Michael Russel e l’impegno si presenta assolutamente abbordabile. Ma i pericoli potrebbero arrivare poco dopo: al terzo° turno ci potrebbe essere il bombardiere canadese Milos Raonic (a meno che Fognini non riesca a sbarrargli la strada), e poi lo attende un ipotetico ottavo di finale con Juan Martin Del Potro.
MURRAY, CHE SIA LA VOLTA BUONA? - Scorrendo il tabellone, nel secondo quarto padroneggia la speranza britannica Andy Murray, fresco del titolo al Queen’s e ben deciso a confermarsi sulla ben più prestigiosa erba dell’All England Club.
E’ stato sorteggiato il tabellone di Wimbledon, terzo Slam dell'anno - 3Lo scozzese rischia di trovare Ljubicic o Cilic al terzo turno, ma nella sua parte di tabellone figurano anche Wawrinka, Gasquet, Monfils e Roddick.
IL RE E' ANCORA VIVO- Veniamo a Sua Maestà Roger Federer: al Roland Garros è tornato a fare ‘il Federer’ (Nole ne sa qualcosa) e proprio per questo (non bastasse il suo curriculum nello slam inglese) va considerato la più valida alternativa al duopolio Nadal-Djokovic. L’imprevedibile Dolgopolov, così come Nalbandian e Youzhny sono avversari da prendere con le pinze. Non andrebbe dimenticato nemmeno David Ferrer se non fosse che lo spagnolo nello Slam sull’erba non è mai andato oltre gli ottavi.
E’ stato sorteggiato il tabellone di Wimbledon, terzo Slam dell'anno - 4
PERICOLO SVEDESE - Chiudiamo con Nole Djokovic: se escludiamo le vecchie glorie e qualche altra eventuale sorpresa (Hewitt, Gulbis, Troicki, Llodra, Baghdatis), il più serio avversario di Nole in questa parte del tabellone sembra essere Robin Soderling, nel probabile scontro dei quarti.
E' PIU' VERDE L'ERBA DEL VICINO - Capitolo italiani: è andata decisamente male, se consideriamo che solo Andreas Seppi (opposto al 1° turno al terraiolo Montanes) può tirare un sospiro di sollievo. Fabio Fognini avrebbe potuto essere molto più fortunato nel sorteggio e invece - come detto sopra - ha pescato Milos Raonic. Oltretutto, bisognerà vedere in che condizioni si presenterà il ligure dopo l’infortunio occorso a Parigi con Montanes.
Starace non è un amante dell’erba e come non bastasse ha trovato in sorte Stanislas Wawrinka; discorso simile a Filippo Volandri, che sui prati versi si sente come un pesce fuor d’acqua (ha vinto una sola partita in sei partecipazioni…) e Tomas Berdych non è esattamente il cliente ideale da affrontare per combattere l’’allergia’ all’erba.

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