venerdì 17 dicembre 2010

Come aiutare la nostra auto ad affrontare il gelo

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Le fredde mattine d'inverno, con la temperatura sotto zero, non sono fastidiose solo per noi che ci mettiamo al volante, ripensando con nostalgia alla trapunta del letto, ma anche per le auto che, proprio come noi, mal digeriscono le basse temperature. Ecco allora un piccolo elenco delle cose da evitare di fare in auto quando la colonnina del termometro scende come in questo periodo dell'anno.

Evitate brevi tragitti

Quando il motore è freddo il consumo di carburante (e quindi l'emissione di particelle inquinanti) è molto più alto del normale e può arrivare a 2,5 Km/litro! Il catalizzatore ancora non è entrato in funzione e l'olio del motore è ovviamente ancora molto viscoso, date le basse temperature. Bastano già pochi chilometri e tutto rientra nella normalità, quindi, se possibile, evitate tragitti molto brevi con l'auto ancora fredda. Diverso è il caso si usi un "riscaldatore" per motore, che nei primi venti minuti di marcia surriscalda artificialmente il propulsore mettendolo subito in condizione di funzionare correttamente. Soluzione che però si fa pagare: circa mezzo litro in più per ora di funzionamento.

Attenzione agli accessori

Ci sono accessori che hanno ragione di funzionare solo nei primi minuti in cui si sale in auto e che dopo diventano inutili e consumano solo energia. Il riscaldamento dei sedili, ad esempio, andrebbe acceso solo fin quando il motore non è ben caldo, cioè fino a quando l'impianto di climatizzazione non fornisca calore in maniera appropriata. Stesso discorso per lo sbrinatore posteriore: una volta che si ha completa visibilità bisogna ricordarsi di spegnerlo! Nei modelli più recenti questo avviene automaticamente dopo un determinato lasso di tempo, ma se si ha un'auto di qualche anno fa bisogna far da soli!

Occhio al climatizzatore

L'uso del climatizzatore, in inverno come in estate, è da considerare con attenzione dato il consumo non indifferente (almeno 0,6 litri di carburante ogni 100 Km); con la macchina appena accesa è quasi inutile, visto che il motore non è ancora caldo, mentre è vitale in caso di umidità, dato che elimina la condensa dai vetri. Inoltre, secondo gli esperti tedeschi del TUV, l'uso per brevi periodi del climatizzatore consumerebbe meno di quello prolungato dell'impianto di sbrinamento o del semplice ventilatore.

Non siamo in pista

Sgommare quando si parte, oltre ad essere da tamarri, è un buon modo per consumare gomme e benzina inutilmente e inquinare in maniera superflua, ma anche un rischio inutile per gli altri, soprattutto su strade con poca aderenza; alle basse temperature basta poco per perdere il controllo e causare gravi.

Start-Stop fai-da-te

Quando si aspetta a un passaggio a livello o si è fermi per qualche minuto nel traffico è inutile continuare a far girare il motore.I propulsori moderni hanno raggiunto uno stato di efficienza tale che anche spegnerli per pochi minuti (o anche meno!) fa risparmiare carburante.

Carichi non necessari

Un portabagagli (anche quelli a contenitore richiudibile di nuova generazione) sul tetto della propria auto può arrivare a far consumare fino a 4 litri di carburante ogni 100 Km! Se vi serve per portarvi i vostri bagagli in settimana bianca allora è giustificato, ma se deve rimanere vuoto è solo un inutile spreco, oltre crearvi difficoltà nel pulire l'auto dopo una copiosa nevicata.

Luci non necessarie

I fendinebbia, anteriori e posteriori, sono spesso usati a sproposito in inverno: se le luci normali arrivano a consumare 0,4 litri ogni 100 Km, l'uso di quelle supplementari può portare il totale a 0,6 litri o più. In tempi di crisi è bene risparmiare sui consumi, quindi utilizzatele quando realmente serve, ovvero con visibilità inferiore a 50 metri e ricordatevi che in tal caso la velocità massima che si può tenere è di 50 Km/h. Ricordatevi anche che i fendinebbia posteriori sono fastidiosi per l'auto che segue, quindi spegneteli una volta usciti dal banco di nebbia!

Ci sono anche dei consigli validi per chi invece si mette alla guida in condizioni di neve o basse temperature che forse possono sembrare eccessivi, ma che possono tirarvi fuori da situazioni potenzialmente spiacevoli. Evitate di guidare subito dopo la prima nevicata, se possibile, in quanto non si potrà mai avere un'aderenza perfetta, specialmente se non sono ancora passati gli spazzaneve.

Prima di mettervi in marcia, raschiate per bene ogni superficie vetrata per avere sempre la massima visibilità e non limitatevi a una veloce pulizia del solo lato conducente con una semplice carta di credito. Fate attenzione e guidate lentamente e con cautela, specialmente nelle rotonde e nelle curve, in quanto gelate improvvise e ghiaccio totalmente trasparente (il tenuto "black ice") possono essere sempre in agguato.

Portate sempre con voi una coperta, una tavoletta di cioccolata e un giubbotto catarifrangente (comunque obbligatorio) nel caso foste bloccati nella neve. Controllate anche di avere il telefono cellulare ben carico. Fermatevi in un luogo sicuro e riparato se dovesse scatenarsi una bufera di neve, non vale la pena mettersi in cammino o proseguire la marcia con poca visibilità.

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