La prima impressione conta. Questo almeno è il messaggio che la banca UBS AG ha voluto trasmettere presentando un nuovo codice di condotta e abbigliamento che verrà testato su 5 filiali svizzere e che interesserà tutti i dipendenti che hanno contatti con la clientela. Parole chiave: cura e raffinatezza. I dettagli di quello che sarebbe limitativo definire un"dress code" sono stati elencati dal Wall Street Journal, che così commenta le 43 pagine del testo: "Echeggiando le regole applicate nei collegi scolastici svizzeri, le linee guida della UBS vanno oltre una semplice lista di cose "da fare" e "da non fare" in materia di abbigliamento, arrivando a fornire suggerimenti su igiene e cura della persona spesso sottolineati con aforismi degni di una rivista di moda e bellezza".
A sorprendere è soprattutto l'abbondanza di dettagli del nuovo vademecum che, dalla testa ai piedi, delinea l'identikit del perfetto dipendente elvetico.
Che cosa prevede quindi il nuovo "regolamento"? In linea generale, l'abbigliamento deve essere ben confezionato e di colore neutro. Andando più nello specifico, i dipendenti che hanno contatti con la clientela devono optare per completi di colore grigio scuro, nero oppure blu navy: una gamma cromatica limitata che però — secondo la banca — simbolizza "competenza, formalismo e sobrietà".
Il dettagliatissimo codice prevede indicazioni diverse per uomini e donne. Partiamo dal gentil sesso. Sono bandite le gonne corte: la lunghezza perfetta è a metà ginocchio. La giacca deve essere sempre abbottonata. Accessori troppo evidenti e montature trendy vanno lasciate a casa. "Un makeup leggero composto da fondotinta, mascara e un rossetto discreto esalterà la tua personalità" recita il codice. Invece una capigliatura ben curata, senza ricrescita evidente e un taglio alla moda "aumentano la popolarità di un individuo". Attenzione anche alle mani: niente smalto nero sulle unghie e neppure nail art.
Passiamo agli uomini. La barba trascurata è severamente vietata e non sono neppure ammessi "troppi peli" sul volto. I calzini neri lunghi fino al ginocchio sono ben accetti, dal momento che non rischiano di mostrare parti nude quando si accavallano le gambe. Gli uomini non possono indossare braccialetti e orecchini ma possono ostentare l'orologio, che la banca considera espressione di "affidabilità e attenzione per la puntualità". Per contrastare i segni del tempo, tingersi i capelli non è una buona soluzione: "il colore artificiale contrastra eccessivamente con la reale età della tua pelle". Appuntamento fisso con il barbiere ogni 4 settimane per avere i capelli sempre della giusta lunghezza. I nodi della cravatta devono essere in linea con la forma del viso e la corporatura.
Il Wall Street Journal riporta gli aspetti del codice relativi anche alla biancheria, che deve essere di buona qualità e facilmente lavabile. E che non deve essere mai visibile ai clienti.
Cattivi odori e profumazioni eccessive sono vietate in presenza dei clienti. Cartellino rosso per chi puzza di fumo di sigaretta o ha l'alito pesante. Soluzione proposta dal codice? "Evitate i piatti a base di aglio e cipolle". E ovviamente rinunciare al fumo e ai luoghi frequentati da fumatori.
Il portavoce della UBS ha ammesso che il codice può apparire troppo dettagliato e "in linea con la precisione svizzera" ma ha sottolineato che queste linee guida erano state in origine pensate per impiegati con contratto temporaneo che potrebbero non essere abituati a lavorare all'interno di una filiale di banca.
Il nuovo dress code per i dipendenti a contatto con la clientela in caso di successo dei test pilota, potrebbe essere esteso a tutte le sedi svizzere. "Anche così — ha spiegato il portavoce della UBS al Wall Street Journal — solo 1500 impiegati potrebbero esserne interessati, meno del 10% del nostro staff in Svizzera". A seconda della risposta del pubblico la banca deciderà se estendere il dress code a tutte le filiali o perfezionarne il contenuto. Oppure se abbandonarlo del tutto e riaffidarsi totalmente al buon senso e al buon gusto dei dipendenti.
Nessun commento:
Posta un commento