lunedì 27 dicembre 2010

Ecco perchè i tuoi curriculum vanno persi

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Lavoro, 15 errori da non fare nel curriculum

Non siate ansiosi riguardo alla vecchia "regola del cv di una pagina al massimo". E' una buona cosa se ci riuscite, ma se avete accumulato molte esperienze, due pagine sono un limite più ragionevole. Tuttavia se la seconda pagina è scritta per meno di metà, sarebbe meglio condensare il curriculum in una sola.
  1. Non andate oltre le due pagine.
  2. Non giustificate il testo. I paragrafi giustificati hanno degli spazi irregolari al loro interno, perciò è meglio utilizzare la giustificazione a sinistra, renderà il testo più uniforme e leggibile.
  3. Non mentite mai.
  4. Non sottovalutate la possibilità di un formato efficiente e pratico. Un tale scelta può essere strategica per chi vuole cambiare settore lavorativo, per gli studenti e per chi ha poche esperienze in genere, così come per chi ha avuto dei buchi o chi si trova di nuovo sul mercato del lavoro. Un curriculum efficiente è organizzato in blocchi di capacità. Dopo averne elencate tre o quattro e dopo che avete spiegato come avete dimostrato di avere tali capacità, potete aggiungere un resoconto estremamente sintetico delle vostre esperienze.
  5. Non usate pronomi personali (io, mio, me).
  6. Non dimenticate di riportare le città dove avete svolto i vostri precedenti lavori. Questo tipo di informazioni sono necessarie anche se molti, poco saggiamente, le omettono.
  7. Non mischiate nomi e verbi nelle frasi in cui descrivete le esperienze lavorative. E' molto meglio usare verbi oggettivi.
  8. Non utilizzate espressioni tipo "compiti previsti", "responsabilità incluse" o simili. I cv orientati sul tipo di lavoro piuttosto che sul tipo di mansioni, sono quelli che ricevono maggior considerazione.
  9. Non elencate troppe esperienze lavorative. La regola del "pollice verso" per chi ha svolto molte attività riguarda tutti coloro che enumerano i lavori svolti in 15 anni. L'essere discriminati per la propria età è, purtroppo, una realtà, e poi così facendo è facile essere considerati sovraqualificati e troppo costosi.
  10. Non enfatizzate capacità e attività che non volete svolgere in futuro, anche se rappresentano un vostro grande punto di forza. In effetti è molto meglio omettere queste qualità, a che pro descrivere una cosa che sapete fare se poi non la volete più fare?
  11. Non inserite gli studi liceali!
  12. Non includete altezza, peso, età, data e luogo di nascita, stato civile, sesso, etnia, salute, codice fiscale, motivi che vi hanno spinto a lasciare i vostri precedenti lavori, nome dei vostri precedenti superiori, indirizzi specifici o numeri di telefono dei vostri precedenti superiori, foto personali, informazioni sullo stipendio, il titolo "Curriculum Vitae" o qualsiasi altra informazione possa essere percepita come controversa tipo fede religiosa, affiliazioni religiose o politiche.
  13. Non elencate hobby o altre informazioni irrilevanti. Nella maggior parte dei casi, sono viste come superflue o triviali. Si usa dire che gli hobby sono dei buoni punti di partenza per un colloquio o che possano dare un quadro più completo della vostra persona, ma in realtà generalmente sono visti come una perdita di tempo o come riempitivi.
  14. Non riportate le referenze. Queste appartengono a un momento successivo al primo colloquio e andrebbero mantenute su di un foglio separato e consegnate solo quando  richieste specificatamente.

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