La domanda è: quali posti in auto sono più pericolosi in caso d'incidente? Risposta: quelli posteriori. Una teoria nuova, frutto di una ricerca recentemente svolta in Australia e che sfaterebbe il mito del sedile del passeggero come luogo meno sicuro in caso s'impatto.
Questo non significa che (prima) non fosse vero, anzi! Fino a qualche anno fa era proprio il passeggero accanto al guidatore a rischiare di più, ma oggi la storia è ben diversa. I progressi della tecnologia in tema di sicurezza, infatti, sono stati molto rapidi ed efficienti, ma si sono appunto concentrati essenzialmente sulla prima fila di sedili, trascurando e lasciando indietro (in tutti i sensi) quella posteriore.
Negli ultimi 25 anni abbiamo infatti assistito all'evoluzione di cinture di sicurezza, airbag, poggiatesta, ma in proporzione ben poco si è fatto per tutelare i passeggeri seduti alle spalle di conducente e compagno. C'è stato qualche timido esperimento nell'ombra, ma allo stato attuale è ad esempio impossibile installare degli airbag per i passeggeri posteriori.
Dallo studio australiano è quindi emerso che la mortalità di chi "siede dietro" è notevolmente cresciuta sulle auto considerate di ultima generazione a fronte di quelli che sedevano su modelli immatricolati nei primi anni Novanta (quando era però il lato passeggero a subire le conseguenze peggiori). Insomma, la coperta ha tutta l'aria di essere decisamente troppo corta!
Le Case automobilistiche però non ci stanno e starebbero studiando inedite soluzioni proprio per tutelare la sicurezza di questo tipo di occupanti. L'ipotesi sarebbe quindi di riuscire nell'intento di dotare le automobili del futuro di airbag posteriori e di migliorare il comportamento delle cinture di sicurezza, il tutto con un unico fine: cercare di limitare le ferite riportate in caso d'incidente dagli utenti della seconda fila di posti.
A complicare questo lavoro ci si metterebbero però anche gli oggetti trasportati nel vano di carico. E' stato infatti dimostrato che questi, in caso d'impatto, si trasformano in veri e propri proiettili che, schizzando in avanti vanno a colpire proprio la schiena dei passeggeri posteriori.
Quindi che fare? In attesa che la tecnologia corra ai ripari le associazioni di consumatori di molte nazioni hanno diffuso qualche consiglio in merito.
1) Innanzitutto chi viaggia dietro dovrebbe sempre ricordarsi di allacciare le cinture di sicurezza, non solo perché si tratta di un obbligo di Legge, ma anche perché in questo modo è possibile limitare la spinta che verrebbe da eventuali oggetti provenienti dal portabagagli.
2) Se possibile si dovrebbe stivare il vano di carico disponendo gli oggetti più pesanti sulla zona inferiore e perché no, provare anche a fermarli legandoli ai punti di fissaggio posti nel bagagliaio.
3) Se la seconda fila posteriore a tre posti ospita solo due passeggeri sistemiamo i bagagli disponendoli possibilmente nella zona centrale del vano di carico, ovviamente facendo accomodare i due viaggiatori sui posti "lato finestrino".
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