Il passato oscuo di Jay-Z

Che Jay-Z non fosse uno stinco di santo -almeno prima di diventare famoso - era più o meno risaputo. Ora, però, il rapper ha deciso di aprirsi e di raccontare il suo passato in una biografia che sarà prossimamente disponibile e che lo stesso artista ha presentato in un'intervista rilasciata al Guardian.
Per la prima volta nella sua vita, Jay-Z rivela un tragico episodio della sua infanzia: a 12 anni sparò a suo fratello Eric, più grande di lui e tossicodipendente, per rubargli un anello. Il drammatico evento non è mai stato rivelato pubblicamente, se non nella canzone You Must Love Me. Jay-Z racconta nel dettaglio l'episodio al giornalista incaricato di intervistarlo: "Ho preso la pistola a casa di qualcuno, le pistole erano ovunque. Non dovevi andare lontano per procurartene una. Dopo aver sparato a mio fratello, pensavo che la mia vita fosse finita e che sarei andato in prigione per sempre".

Jay-Z racconta ancora che Eric in ospedale si scusò con lui per essere dipendente dal crack e che, sebbene l'episodio avesse creato imbarazzo tra di loro, il fratello maggiore non lo denunciò mai. Ora Eric è una persona pulita e i due fratelli hanno un rapporto sereno.

Non era, del resto, un periodo facile per il celebre rapper: il padre abbandonò la famiglia quando lui aveva appena 11 anni, costringendo i figli a vivere per strada. Ma Jay-Z giura che quella fu l'unica volta che sparò a qualcuno: "C'erano molte sparatorie, ma non ho sparato a nessun altro", e non ha mai fatto uso di crack, nonostante i giri che frequentasse non fossero 'puliti' e nonostante fosse uno spacciatore abituale.
All'epoca del suo primo singolo (era il 1992), infatti, Jay-Z continuava a vendere droga, convinto che la musica non lo avrebbe di certo arricchito. Il successo arriverà quattro anni dopo con il primo disco, a dimostrazione di quanto il rapper si sbagliasse.
Oggi, non a caso, insieme alla moglie Beyoncé, forma la coppia più ricca dello star system. E riguardo ai suoi progetti futuri, Jay-Z rivela praticamente di non averne: "Non ho interessi. Mi interessano solo la speranza e la gente". Insomma, le cose per Jay-Z sono decisamente cambiate: il classico caso di chi passa dalle stalle alle stelle.