Mou provoca Rafa Benitez

Il tecnico del Real Madrid José Mourinho stuzzica ancora Benitez: "Ma come, ha perso ancora? Incredibile. Ha già 9 punti di distacco. Certo, all’Inter e in Italia è tutto diverso dall’Inghilterra". Mazzola assolve, invece, Rafa: "L'Inter è una squadra spremuta"

José Mourinho non smette mai di far parlare di sè. Dalle sue labbra, per l’ennesima volta, escono parole di sfida, quasi di scherno, rivolte a Rafa Benitez, il suo scomodo erede sulla panchina interista. L'anno scorso i nerazzurri avevano ben dodici punti in più rispetto ad ora: e allo Special One, si sa, i numeri piacciono particolarmente tanto che l’indimenticato beniamino del Triplete punzecchia ancora l'allenatore spagnolo.
ALTRA STOCCATA A RAFA - Mourinho era ospite d’onore della cena dell’assoallenatori inglese, occasione propizia per un’altra stoccatina a Benitez: "Ma come, ha perso ancora? Incredibile. Ha già 9 punti di distacco" ha detto con un sorriso alla stampa italiana presente per poi fare il paragone tra il calcio nostrano e quello nel resto d’Europa: "Certo, all’Inter e in Italia è tutto diverso dall’Inghilterra. Capello ha problemi,ma non ha giocatori. Ha vinto due campionati spagnoli con il Real in due stagioni eppure i tifosi non erano contenti. Capite com’è difficile allenare il Real? E’ una sfida entusiasmante. I tifosi credono che io sia Harry Potter, ma sono solo uno che lavora sodo".
MOU FA I COMPLIMENTI - José Mourinho ha definito poi "fantastico" Sir Alex Ferguson: "Noi apparteniamo a generazioni completamente diverse, ma non sembra così quando stiamo insieme perché abbiamo molte cose in comune" ha confessato il portoghese che ha anche espresso la sua gratitudine nei confronti di Sir Bobby Robson: "Mi ha dato una grande opportunità di lavorare con lui quando ero praticamente un bambino nel mondo del calcio".

FUTURO IN INGHILTERRA - Lunedì prossimo c’è il Clasico (Barcellona-Real Madrid al Camp Nou) ma Mourinho per il momento non ci pensa e guarda invece al suo futuro, che sarà ancora Oltremanica: "Quando finirò in Spagna voglio tornare in Inghilterra, mi piace troppo. Ma intanto spero di completare il mio contratto: per i miei figli è stato già duro lasciare amici e insegnanti in Italia, devo pensare anche alla loro felicità".
MAZZOLA "UN’INTER SPREMUTA" - Sandro Mazzola, intervenuto a Radio Anch'io Sport, si sofferma sul momento difficile che stanno vivendo i nerazzurri. "L'Inter giocando su tre fronti e dopo i Mondiali è una squadra spremuta. Si tratta di un problema di testa più che di gambe. E' un problema di concentrazione. Ricordo una intervista a Stankovic di un mese fa in cui disse Mourinho era bravissimo perchè quando non ne avevamo più ci convinceva che avevamo ancora 7-8 minuti".
BENITEZ ASSOLTO - Mazzola non vede colpe specifiche a Benitez: "Faccio fatica a tirar fuori colpe, forse il non avere insistito per un paio di ricambi validi. Traghettatore? Non credo. Almeno fino alla sosta a mio avviso l'Inter non cambierà, sempre che non si perdano tutte le partite, ma questo mi sembra difficile. Giocatori contro Benitez? Sono cose che si dicono sempre in questi casi, ma non penso sia il problema. Forse l'Inter poteva capire prima che Mourinho sarebbe andato via, parlo di febbraio-marzo, per avere più tempo per programmare".