
Le diete vegetariane sono sempre più diffuse, anche se le persone più rigorose nel rispettare gli animali sono i cosiddetti vegani. Questi ultimi non solo non mangiano carne, ma si rifiutano di cibarsi di qualsiasi alimento di origine animale. Anche se in realtà qualcuno ha avanzato la teoria secondo cui i vegani non esistono, in quanto anche alimenti e prodotti ritenuti insospettabili contengono in realtà parti di animali. (Clicca qui per approfondire) Continua a leggere questa notizia
COSA MANGIANO I VEGANI? -Il termine veganismo si riferisce infatti a una dieta e a uno stile di vita che escludono i prodotti di origine animale come cibo e per qualsiasi altro scopo. Gli aderenti, detti vegani, evitano quindi non solo di cibarsi di carne e pesce, come i vegetariani, ma anche di latte, latticini, uova e derivati, miele. E non fanno uso di qualsiasi genere la cui fabbricazione implichi lo sfruttamento di animali. Ma che cosa mangiano i vegani? A colazione sostituiscono il latte di mucca con quello di soia. E’ permesso invece il caffè, in cui inzuppare biscotti senza latte, burro e uova. A pranzo l’alimento base è un piatto di pasta o di riso, cui aggiungere anche una spruzzata di lievito alimentare in scaglie. A cena si può ricorrere a zuppe o stufati di legumi, il tofu (formaggio al latte di soia), il seitan (un alimento a base di glutine di frumento), le bistecche o lo spezzatino di soia.
LA MUCCA DOVE NON TE L’ASPETTI - Le regole vegane prevedono inoltre che anche abbigliamento e oggetti di uso comune non abbiano origine animale. In realtà però questo è impossibile. Dalla pelle dei bovini provengono infatti gelatina, aromi, carta da parati, adesivi, medicine, canditi e pasticcini. Dal grasso chewing gum, candele, detergenti, deodoranti, bagni schiuma, profumi, cibi per cani, cosmetici, carburante biodiesel, plastica, agenti impermeabilizzanti, cemento, ceramica, gesso, esplosivi, fuochi d’artificio, fiammiferi, fertilizzanti, anti-gelo, linoleum, gomme, tessuti e medicine. Dall’intestino corde per gli strumenti musicali e delle racchette da tennis, ormoni, enzimi, vitamine e altro materiale medico. Dagli zoccoli e dalle corna adesivi, plastica, pellicole fotografiche, shampoo, lamine e legno compensato.LE ALTERNATIVE BIO - Ovviamente, per molti di questi prodotti esistono in realtà delle alternative vegetali o sintetiche. Per i cosmetici si trovano in commercio per esempio dei prodotti naturali a base di olio di canapa sativa. Per i bagnoschiuma possono essere utilizzati estratti vegetali come la camomilla, l’aloe e la calendula. Nel campo dell’edilizia gli autentici vegani vivono in case realizzate a partire da mattoni e pannelli auto costruiti, utilizzando materiali composti da carta di recupero come vecchi giornali, cemento e acqua. Per le scarpe infine esistono materiali sintetici, come la lorica e il vegetan.
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