Mondiali 2022 in Qatar? Sul web spuntano minacce terroristiche. "Nal 2022 non ci sarà più il Qatar, ma uno Stato Islamico", si legge su un forum monitorato dal sito d'intelligence Usa "Site". Nel mirino c'è anche il lusitano: "Cristiano Ronaldo sarà rapito e Al-Quaeda vincerà la competizione"Mondiali 2022 in Qatar? Attenzione al terrorismo. Quella che dovrebbe essere una grande festa per il Medio Oriente, con un significato particolare per il calcio, rischia di venire rovinata da minacce da parte di fazioni islamiche, o presunte tali. Addirittura si parla di Al Qaeda.
Sul web stanno, infatti, girando numerosi messaggi che preoccupano, e non poco, gli esperti mondiali di Antiterrorismo. "Illusi, sappiate che nel 2022 non ci saranno più il Qatar, il Kuwait e l'Arabia Saudita, ma un grande emirato chiamato Stato Islamico", dichiara un certo Hafeed al-Husseinsu uno dei forum monitorati dal sito d'intelligence Usa "Site". Una convinzione a cui fa eco un altro estremista che afferma che "tra dieci anni il Qatar non esisterá più, sostituito da un Califfato Islamico sotto il controllo di Osama Bin Laden"."Sará la prima Coppa del Mondo per mujahedin. Vinceremo coppe e medaglie, cattureremo cristiani e apostati e forse ci saranno anche sequestri", minaccia, invece, Huna al-Qaeda.
Ma nel mirino dei terroristi, o presunti tali, ci sono anche i calciatori, in particolare il talento del Real Madrid, Cristiano Ronaldo. "La Finale del Mondiale 2022 in Qatar sarà la più entusiasmante mai disputata. Il calciatore portoghese Cristiano Ronaldo sarà rapito e Al-Quaeda vincerà la competizione", avverte tale Abu Khubeib al-Khorasani.
Uomo avvisato, mezzo salvato. Peccato che nel 2022 il lusitano avrà 37 anni e sembra assai difficile che possa partecipare alla competizione iridata.
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