
Il Brasile incorona il miglior team della stagione, la Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber. Grazie alla doppietta a Interlagos la scuderia austriaca si aggiudica infatti il titolo costruttori. Storia ben diversa in classifica piloti dove Fernando Alonso conserva il primo posto con 8 punti di vantaggio su Mark Webber a un gran premio dal termine di questa fantastica stagione.
In Brasile vince Sebastian Vettel al termine di 71 giri praticamente senza storia. Troppo veloce la Red Bull, troppo bravo il campioncino tedesco, adesso a 15 punti su Alonso in corsa mondiale, a sferrare l’attacco al povero Hulkenberg e mantenere il vantaggio fino alla bandiera a scacchi. TROPPO RED BULL PER HULKENBERG – In pole c’è il pilota Williams Nico Hulkenberg ma la sorpresa del tedesco dura pochissimo. La Williams viene infatti investita dalla potenza Red Bull e dopo una serie di curve il tedesco scivola in terza posizione con Vettel che vola in testa con Webber in scia. Ma per Hulkenberg i guai non si limitano ai sorpassi Red Bull. Dopo sette giri anche Fernando Alonso riesce, con non poca fatica, a sorpassare Nico. La gara del poleman finisce qui, in testa i soliti noti: Vettel, Webber e il leader del mondiale piloti Alonso.
SFORTUNA MASSA – Anche per il brasiliano della Ferrari non sarà una gara semplice. Massa, dopo aver guadagnato qualche posizione rientra ai box dopo 14 giri. Dovrebbe essere un pit stop semplice ma non è così: i meccanici Ferrari non fissano bene l’anteriore destra e Felipe si vede così costretto a rientrare ai box dopo appena un giro. Ultimo posto per Massa e gara decisiamente in salita.
MCLAREN IN DIFFICOLTA’ – Domenica difficile anche per le McLaren. Il team inglese perde Button già in qualifica. Il campione del mondo riesce comunque a riportarsi avanti nonostante le tante difficoltà e termina al quinto posto. Posizione questa che vede Button tagliato fuori dalla corsa al titolo. Quarto posto invece per un coraggioso (come sempre) Lewis Hamilton. Hamilton che dopo il cambio gomme riesce a controllare meglio la monoposto, ritrovare grip e chiudere alle spalle di Alonso.
NESSUN GIOCO DI SQUADRA IN CASA RED BULL – Chi pensava a sorprese finali, alla scelta di squadra di favorire Webber rimane tremendamente deluso. La Red Bull continua nella sua politica e opta per lasciare liberi i propri piloti. Webber chiudendo al secondo posto rimane per questo a 8 punti da Fernando Alonso. Una vittoria avrebbe portato l’australiano a un solo punto dal ferrarista.

In classifica iridata Fernando Alonso è sempre al comando con 246 punti, Mark Webber a 8 lunghezze, Sebastian Vettel a 15. Per i piloti McLaren finisce invece l’avventura mondiale. Il solo Hamilton rimane a 24 punti, troppi per essere realmente in corsa. Esce di scena invece il campione del mondo in carica Jenson Button.
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