giovedì 11 novembre 2010

I tRuCcHi PeR uNa ViTa EcOnOmIcA


Altro che bamboccioni, i giovani d’oggi sono veri campioni di risparmio sempre alle prese con ‘problemi di budget’. Ecco un piccolo vademecum dedicato a chi, tra futuro precario ed affitti folli, non ci pensa proprio a rinunciare alla propria indipendenza…e a qualche piccolo capriccio.

Moda: basso costo, massimo stile.
Per la serie poveri, ma belli, anche se il conto è sempre al limite non è detto che dobbiamo rinunciare a curare il nostro look. Basta avere un po’ di fantasia e guardarsi bene attorno.

1 – Swap party. Si diffondono le feste in cui gli ospiti portano qualcosa da barattare. A metà tra moda e salotto le regole sono semplici: i capi o accessori devono essere in buone condizioni, il denaro non è ammesso negli scambi. Una divertente occasione per divertirsi, chiacchierare e conoscere nuove amiche. Swap Club Italia è la prima community in Italia per lo scambio di abiti.

2 – Stilista fai da te. La filosofia del DIY (do it yourself) contagia anche il guardaroba, lo dimostrano le liste d’attesa nei corsi di taglio e cucito. Le opzioni sono due: creare accessori ed abiti partendo da zero, oppure dare nuova vita a vecchi capi ricorrendo a forbice, avanzi e macchina da cucire.

3 – Vintage mania. Roba di seconda scelta? Macchè! I tessuti sono di ottima qualità, il taglio sartoriale, cuciture, rifiniture e accessori dei capi vintage sono infatti a prova di bomba. Controllare accuratamente che non ci siano macchie o difetti. Poi, passare alla prova specchio: i capi non devono costringervi a modifiche di sartoria.

4 – Occasioni online. Nei molti siti di e-commerce si possono trovare capi griffati a prezzo molto scontato. Il consiglio è di provare prima taglie o capi nei negozi ‘reali’. Il risparmio è quasi sempre assicurato. Per chi preferisce i buoni vecchi outlet il sito Bestoutlet raccoglie i principali spacci aziendali italiani.
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Viaggi: nuovi modi di scoprire il mondo.
Certo dovremo rinunciare a qualche piccola comodità, ma viaggiare a costi contenuti è ancora possibile. Ecco alcuni trucchi.

1 – Condividere è meglio. Dal bike sharing per muoversi in città, al car sharing, per viaggi fuori porta. Spartire mezzi e tragitti è il modo migliore per risparmiare, se poi volete trovare compagni e amiche per dividere le spese, c'è dopplr.com.

2 – House sharing. Un modo alternativo di andare in vacanza è quello dello scambio della casa. Possibilità di viaggiare in tutto il mondo scambiando in tutta sicurezza posti letto sul sofà o nella camera degli ospiti su couchsurfing.com, homelink.it, scambiocasa.com.

3 – Non solo hotel. Ostelli, Bed&Breackfast, ma anche alberghi ‘diffusi’ ovvero la presenza nello stesso borgo o città di più stanze o piccoli appartamenti da affittare ai turisti di passaggio. Per chi cerca la vacanza tranquilla conventi, istituti religiosi, canoniche, centri spirituali e case di spiritualità offrono camere a prezzi contenuti pur rimanendo nel cuore di luoghi di grande interesse.

4 – Occhio all’offerta. Non solo le classiche compagnie low cost, se prenoti con anticipo puoi trovare offerte convenienti anche nelle compagnie aeree maggiori. Prenota direttamente sul sito Internet della compagnia e cerca se possibile di viaggiare solo con il bagaglio a mano.
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Casa: bollette a prova di crisi

1 - Ridurre i consumi – scegli elettrodomestici ad alta efficienza energetica, lampadine a basso consumo e spegni sempre lo 'stand-by' di televisione, DVD e stereo. Fai sempre bucati e lavastoviglie a pieno carico e a basse temperature, ne guadagnerà sia l'ambiente che il tuo portafoglio.

2 – La giusta temperatura - in casa la temperatura in inverno non dovrebbe superare i 19° C, ogni grado in più aumenta la bolletta del 7% inoltre incrementa il quantitativo di carbonio nell'atmosfera. Provvedi regolarmente alla pulizia e alla manutenzione della caldaia, sfiata i caloriferi all’inizio della stagione fredda, tieni chiusa la porta delle stanze non utilizzate. In estate cerca di utilizzare il condizionamento in modo oculato, soprattutto la sera.

3 – Risparmiare l’acqua - in casa puoi inserire nei rubinetti, al posto dei classici frangiflussi, un piccolo riduttore che frammenta l'acqua in piccole particelle miscelandole con l'aria, in questo modo il volume del getto sarà lo stesso ma il consumo d'acqua si abbasserà. E' possibile installare negli sciacquoni del water un doppio pulsante per lo scarico 'leggero' e 'più abbondante'. Apri il rubinetto solo quando necessario, raccogli l’acqua che fai scorrere in attesa che si scaldi per annaffiare le piante o altri usi.

4 – Un carrello intelligente – ai piccoli acquisti preferisci delle grandi spese regolari in negozi di fiducia e convenienti. Fai la classica lista di quello che ti serve e ricordati di entrare al supermercato a stomaco pieno, per evitare acquisti d’impulso. Privilegia i prodotti di stagione o locali, i mercatini dell’agricoltore ed i GAP i gruppi d’acquisto che permettono di risparmiare molto. Perché non organizzare un orto sul terrazzo?

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